- Negli anni Ottanta, sentendo parlare della camera Kirlian
quale apparecchiatura in grado di permettere di fotografare laura vitale e
nellambito dei programmi di ricerca dellassociazione Helios di Torino della
quale sono stato il fondatore (1981) e Presidente, decisi di formare un gruppo di studio
per indagare sulle reali possibilità offerte dalla suddetta apparecchiatura.
- Fu progettata e costruita una camera Kirlian a schermo
diretto, ovvero munita di un pannello trasparente in plexiglas che permette di vedere
direttamente lalone bioelettrico, e le eventuali variazioni in tempo reale.
- Questo modello di Kirlian presenta, rispetto a quello nel
quale bisogna ogni volta sviluppare e stampare la fotografia, dei notevoli vantaggi. Tra
questi emerge la possibilità di controllare alcune funzioni psico-somatiche nel loro
svolgersi.
- Il primo passo ci portò a verificare lattendibilità
delle numerose informazioni pubblicate, e solo una parte delle prove ci aveva soddisfatto.
- Passiamo in rassegna le esperienze più significative,
sintetizzandone il contenuto.
- Prima serie di tests: verificare se qualsiasi corpo possiede
lalone vitale.
- Svolgimento: sono stati sottoposti alla camera Kirlian
dei minerali; degli oggetti tipo: ciondoli, bracciali, monete; delle parti vegetali
tipo: foglie, spicchi di arancia, fette di carota, ecc.
- Risultato: a) leffetto corona quale tipica
manifestazione che si presenta in un corpo sottoposto a una corrente ad alto voltaggio
(differenza di potenziale tra 15000-30000 volts) dipende dal grado di resistenza al
passaggio della corrente e dalla forma delloggetto (effetto della dispersione della
punta). Nel caso di sostanze e oggetti non biologici le scariche elettriche si mantengono
costanti senza poter dimostrare alcuna attività vitale.
- b) Le parti di vegetale sottoposte alla camera Kirlian hanno
segnalato:
- - un grado di maggior vitalità a seconda del grado di
freschezza, rilevabile dallestensione delle scariche;
- - in tutti i reperti lalone delleffetto corona
diminuiva man mano che le scariche elettriche alteravano lo stato di freschezza del
vegetale in esame.
- Secondo test: verificare la possibilità di ottenere
leffetto della foglia fantasma, riportato da varie pubblicazioni.
- Svolgimento: si tratta di tagliare un lembo di una
foglia e sottoporla allo schermo Kirlian, per appurare se lalone continua a
presentarsi integro, come se alla foglia non mancasse quella parte.
- Risultato: pur effettuando varie prove con foglie di
diverse piante, non è stato ottenuto leffetto fantasma. Abbiamo constatato che se
non si pulisce accuratamente lo schermo, rimane una pellicola
- di umidità; in questo caso riponendo la stessa foglia con una
parte mancante si ripresenta lalone intero, anche se appena percettibile nella parte
inesistente; ciò è dovuto alla conduttività delle microparticelle di acqua che
trasudate nella prima prova, riproducevano la foglia integra.
- Terzo test: verifica delle variazioni dei cromatismi in
relazione a caratteristiche biologiche dei reperti esaminati.
- Questo test ci era stato suggerito dalle fotografie pubblicate
su riviste che presentavano la mano radiante, di norma la destra, con un alone energetico
tendente al rosso e arancio; e la mano assorbente, di norma la sinistra, con un alone
azzurro violaceo.
- Svolgimento: abbiamo fatto imporre sullo schermo le
mani dei soggetti umani, maschili e femminili per accelerare cambiamenti di colore
nellalone.
- Risultato: non sono stati accertati che lievi mutamenti
del colore delle scariche elettriche.
- Non è pensabile rilevare aloni molto diversi tra loro, ad
esempio rossi e azzurri; questo perchè le scariche elettriche delleffetto corona
dovute alla ionizzazione dellaria sono sempre tendenti al violetto. Questo colore
predominante può presentarsi variato se si opera in presenza di gas diversi
dallaria.
- Normalmente il cromatismo si presenta con delle leggere
tendenze verso il rossastro e lazzurrato.
- Secondo le notizie pubblicate, invece, la variazione netta del
colore porterebbe ad identificare nelle mani di un soggetto qual è la mano radiante
(alone rosso) e quale quella assorbente (alone azzurro);
- informazione utile per chi vuole praticare la pranoterapia.
- Nelle nostre ricerche questo dato viene rilevato osservando
lestensione della corona, ovvero lampiezza delle scariche elettriche, che
nella mano radiante si presentano decisamente più lunghe, rispetto alla mano assorbente.
- Successivamente ci siamo orientati nel compiere della ricerca
per quanto concerne la manifestazione e variazione dellenergia vitale.
- La chiave di lettura si basa sul rilevamento di dati,
riscontrabili nelleffetto corona, in corrispondenza di eccessi o carenze,
esattamente in linea con il pensiero cinese dellagopuntura che si riferisce allo
yang per indicare un esubero di energia, e allo yin per indicare un difetto. A tal
- riguardo sono seguite un certo numero di ricerche, alcune
delle quali ancora in svolgimento.
- Primo test: verificare leffetto nocivo delle
sostanze tossiche quali lalcol e il fumo, in relazione ai mutamenti
dellenergia vitale. Leffetto nocivo delle droghe è risaputo, ma sovente, con
il nome di droga, si intendono stupefacenti quali leroina, la cocaina, e altri... Ma
sotto il punto di vista della tossicità e della dipendenza, anche la sigaretta e gli
alcolici rientrano in questa categoria.
- Ci siamo, quindi, riproposti di appurare se il tabagismo e
lalcolismo modificano anche in tempo reale le caratteristiche vitali.
- Svolgimento: sottoporre dei soggetti alla camera
Kirlian facendo imporre i polpastrelli delle dita delle mani sullo schermo e
contemporaneamente fare assumere ai soggetti delle sostanze tossiche.
- Risultato: Sottoponendo i polpastrelli della mano di
una persona al controllo Kirlian nel mentre si fa ingerire una piccola quantità di una
bevanda alcolica (un normale liquore sui 35 gradi), oppure si fa
- inspirare del fumo di una sigaretta, si noterà, dopo qualche
minuto, un netto restringimento dellalone aurico.
- Si notano anche delle variazioni nelleffetto corona,
principalmente nei polpastrelli delle dita pollice, medio e anulare nei fumatori, e medio,
anulare e mignolo negli alcolisti. Queste variazioni a carico di alcune dita si verificano
in quanto vi è una proiezione riflessa degli organi maggiormente colpiti, attraverso i
canali energetici dellagopuntura cinese.
- Si può quindi dedurre che la camera Kirlian è in grado di
mettere in evidenza la tossicità dellassunzione di alcol e delle sostanze tossiche
contenute nel tabacco, facendo capire quanto sia deleterio luso di queste droghe.
- Secondo test: verificare lincremento
dellenergia vitale, operando sui punti dellagopuntura cinese, tonificandoli,
ovvero operando secondo i canoni della medicina tradizionale cinese.
- La camera Kirlian è in grado di rilevare i punti energetici.
- Svolgimento: un primo soggetto pone la mano destra
sullo schermo della camera Kirlian e attraverso un filo conduttore viene collegato ad un
secondo soggetto che stimolerà i punti dellagopuntura.
- Sono stati scelti due punti: il 4GI (Grosso intestino) e il
36E (Stomaco); il 4GI è il grande punto del capo e della gola e in tonificazione aumenta
lafflusso di energia nella parte alta del corpo; il 36E è il grande punto della
tonificazione e aumenta lenergia in tutto il corpo. Mentre il secondo soggetto B
eseguiva un massaggio in tonificazione sul punto dellagopuntura, sul visore si
notavano le variazioni dellalone energetico del soggetto in esame.
- Risultato: dopo qualche secondo dallinizio della
stimolazione dei punti dellagopuntura si notava un aumento dellalone attorno
ai polpastrelli, confermando lazione dellintervento del massaggio energetico
cinese. Ricordiamo che la camera Kirlian oltre al rilevamento del punto, ne evidenzia
laspetto qualitativo; così un punto energetico risulta allo schermo Kirlian tanto
più brillante e più ampio, tanto più lenergia vitale si trova ad un valore
ottimale. La poca diffusione della Kirlian
- nella pratica dellagopuntura è dovuta alla difficoltosa
possibilità di sottoporre al controllo certe parti anatomiche del corpo, mentre per le
mani e per i piedi, lesame è facilitato.
- Terzo test: verificare se è possibile selezionare
degli individui con particolari e spiccate qualità di emissione di energia vitale.
- Sono in continuo aumento le persone che vogliono dedicarsi
alla cura con limposizione delle mani, quelli che vengono chiamati con il termine
generico di guaritori, ma che negli ultimi anni si chiamano pranoterapeuti o
bioplasmologhi. Si trattava di sottoporre alla camera Kirlian un certo
- numero di soggetti e poi verificare le loro doti terapeutiche.
- Svolgimento: questa ricerca è tuttora in atto; dal
1983 al 1994 sono stati sottoposti ad esame Kirlian 150 soggetti che volevano verificare
le loro doti pranoterapeutiche. Il soggetto viene sottoposto allo schermo Kirlian
appoggiando prima i polpastrelli della mano destra e poi quelli della sinistra.
- Vengono scattate dieci fotografie e delle più significative
vengono eseguiti degli ingrandimenti.
- Inoltre si segnano in unapposita scheda i dati rilevati
in relazione alleffetto corona che forma lalone.
- Per poter emettere un giudizio sulle probabili qualità
curative di un soggetto tramite limposizione delle mani è stato approntato un
modello danalisi utilizzato nel rilevamento dei dati visivi rilevabili attraverso lo
schermo della camera Kirlian. Si è deciso di osservare nelleffetto corona la
continuità delle scariche elettriche, la loro estensione e il grado di emissione.
- CONTINUITA: è risultata la caratteristica più
importante. Difatti qualora lalone si presentasse interrotto in più punti,
specialmente se linterruzione fosse vistosa, ciò pregiudicherebbe la possibilità
di curare altre persone. Mentre gli altri rilevamenti possono indicare, sotto un certo
- aspetto, e impropriamente, la quantità di energia, la
continuità della corona aurica metterebbe in evidenza la qualità bioenergetica.
- ESTENSIONE: per estensione si intende la lunghezza dei
raggi che nel loro insieme danno forma allalone. Lestensione può presentarsi
sotto vari aspetti e viene valutata con i seguenti giudizi:
- minima, media, estesa, vasta. Ovviamente, più
lestensione è maggiore, tanto più ci troviamo di fronte a qualità energetiche
rilevanti.
- EMISSIONE: questa osservazione è possibile solo con la
camera Kirlian a schermo diretto (in dotazione al Centro Helios di Torino). Si tratta di
verificare nel tempo (decine di secondi) come si susseguono le scariche elettriche che
sullo schermo vengono visualizzate come piccoli filamenti
- luminosi saettanti, facilmente immaginabili se si pensa a dei
fulmini in miniatura. Lemissione può essere costante o intermittente. Nella
costante, il flusso si presenta omogeneo e la lunghezza dei
- raggi è uguale nel tempo. Invece nellazione
intermittente, si hanno dei raggi luminosi ad impulsi;
- questo vuol dire che per un attimo vengono a mancare. Nella
fotografia ciò non è rilevabile, perchè le immagini si sovrappongono durante il
tempo di posa.
- RISULTATO: la possibilità di verificare se
effettivamente vi sia una corrispondenza tra dati rilevati e risultati ottenuti nella cura
con limposizione delle mani, comporta un controllo eseguibile solo a
- posteriori, ovvero bisogna ricontattare i soggetti e svolgere
unindagine conoscitiva sui risultati ottenuti nella pratica della pranoterapia. Una
parte dei risultati è invece elaborabile durante lesame stesso alla camera Kirlian,
in quei soggetti che affermano di praticare da tempo la pranoterapia con buoni risultati.
In questi casi bisogna tener conto del condizionamento che può trasmettersi
allanalista e alla attendibilità delle informazioni trasmesse dal soggetto
esaminato.
- Ci riproponiamo di ricontattare gli esaminati e di formulare
un modello che possa informarci sulla corrispondenza tra dati rilevati con la camera
Kirlian ed effettivi risultati ottenuti da parte dei pranoterapeuti.
-
- OSSERVAZIONI FINALI
- La camera Kirlian non è in grado di rilevare quella che gli
occultisti chiamano aura vitale, solo indirettamente si può accettare una relazione tra
leffetto corona provocato dalle scariche elettriche della Kirlian, e la presenza
dellenergia vitale nel corpo eterico dellelemento esaminato.
- Mentre lapparecchiatura Kirlian si è rivelata un buon
feed-back, in grado di rilevare quei dati riferiti alla presenza e qualità
dellenergia vitale.
- Si possono tracciare degli schemi a retroazione, di grande
interesse, come nel caso dellinterazione tra sostanze tossiche e grado di vitalità.
Mentre per quanto riguarda lapplicazione nel campo della selezione degli individui
predisposti alla cura attraverso la pranoterapia, o più in generale, con
limposizione delle mani, il sistema Kirlian non è stato ancora in grado di
assicurare dei risultati attendibili.
- Inoltre va ricordata la difficoltà che si presenta nel
decifrare leffetto corona. Ne risulta che è principalmente lesperienza che,
attraverso la comparazione, induce lanalista a capire il significato bioenergetico
dellaspetto luminoso (alone) che si presenta.
- Tratto da: Sanfo V.
- Il prana. Origini e sviluppi della Pranoterapia.
Dallimposizione delle mani allaura vitale
- Aemetra, Torino 2005
- Pranoterapia - Dono naturale o guarigione spiritica?
FRA MAGIE E SUPERSTIZIONI
Andrea Menegotto
Savino Leone nellarticolo dal titolo "La pranoterapia è un dono naturale non
un
miracolo" ("Famiglia Cristiana" n. 25\1998) afferma: "Il termine
pranoterapia
deriva da una parola indiana (prana) che indica l"energia vitale". Per
certi
versi si tratta di unenergia simile a quella del magnetismo animale scoperto
dal medico viennese Mesmer nella seconda metà del 700 e cui è riconducibile
lipnotismo".
Ci sono vari aspetti problematici nella pranoterapia, che possono emergere già da questa
affermazione; ci soffermeremo - per brevità - solo su due punti.
Il primo termine ambiguo e problematico è quello di "energia vitale". Non
sempre i pranoterapisti escono allo scoperto dichiarando la loro dottrina di riferimento,
talvolta però lo fanno e, in questo senso, le affermazioni che riporteremo non
rappresentano delle semplici eccezioni o dei casi isolati. Ad esempio, alla voce
"Fluidologia" nella Enciclopedia della medicina alternativa [Fabbri 1980, pp.
176-179] leggiamo: "Esiste ununica energia: Mente, Se o Io, Dio, Tao, Grande
spirito, o come si preferisce chiamarla....". Questa affermazione, in maniera
piuttosto chiara, appare come una espressione notevole
di sincretismo, ma il tutto si fa ancora più interessante quando - qualche riga più
avanti - viene suggerito un "principio" particolare: "... la volontà
dirige lenergia". La volontà delloperatore, dunque, dirige
l"energia" e questa "energia" è Dio o, in ogni caso, un
Principio Supremo. Dunque, loperatore non fa nullaltro che
"dirigere" Dio.
Purtroppo, il mondo dove la volontà si fa potenza assoluta e non sinchina umilmente
e con riverenza neppure davanti al sacro, ma pretende di manipolarlo secondo i suoi fini
è, per definizione, il mondo della magia, che potemmo qualificare come lesatto
contrario della religione. Si potrebbe obiettare che, in ogni caso, il pranoterapista
agisce a fin di bene. In questo caso ci viene in soccorso il Catechismo della Chiesa
Cattolica che ai nn. 1753 e 1759 afferma: "Il fine non giustifica i mezzi".
Sottolineare poi la somiglianza - che in effetti sussiste - fra il concetto di
"energia vitale" a cui fa riferimento la pranoterapia con quello tratto dalla
teoria del magnetismo animale del medico svevo Franz Anton Mesmer (1734-1815), apre una
finestra su un discorso di per sé ampio e articolato sullo spiritismo.
Massimo Introvigne, direttore del CESNUR (Centro Studi sulle Nuove Religioni), fra i
maggiori esperti in campo internazionale in tema di nuova religiosità, afferma in una sua
importante opera: "....Mesmer, come oggi si riconosce, ha inventato ......
lipnosi prima di Braid, .... lattenzione allinconscio prima di Freud.
Non stupisce pertanto che abbia inventato anche lo spiritismo prima delle sorelle
Fox" [M. Introvigne, Il cappello del mago. I nuovi movimenti magici dallo spiritismo
al satanismo, SugarCo, Carnago (Varese) 1990, p. 50, a cui mi riferisco anche per la breve
esposizione della teoria di Mesmer qui di seguito].
La teoria di Mesmer sul magnetismo animale si basa sullidea dellesistenza di
un fluido universale, una sostanza sottile che pervade tutto luniverso e
che circola pure nel corpo umano. Nel caso di un blocco o stasi della circolazione,
insorge la malattia, che può essere curata con la magnetizzazione, provocando nel
paziente una lieve crisi (di tipo sonnambolico) o più acuta - e per Mesmer più efficace
- di tipo convulsivo. La magnetizzazione libera il "senso interno" del paziente
consentendogli di stabilire un particolare rapporto con il fluido universale, che -
proprio per la sua universalità - permette di entrare in relazione con mondi invisibili.
E possibile, per esempio, che un soggetto magnetizzato veda il proprio corpo, o
anche il corpo di unaltra persona, diagnosticando così nel modo più esatto una
malattia, e perfino veda avvenimenti o persone del passato o del futuro. Mesmer non amava
si parlasse di "spiriti" e attirava lattenzione sulla spiegazione
scientifica dei fenomeni tramite il fluido: ma di fatto si trattava di entrare in contatto
con persone che erano
vissute sulla terra ed erano morte.
La teoria di Mesmer, almeno attraverso qualche riferimento dottrinale di base, oggi sta a
fondamento di alcune "pratiche terapeutiche alternative", come il reiki o -
appunto - la pranoterapia. A tal proposito sorge allora la questione della
inconciliabilità con il Cristianesimo, visto che esse si rifanno largamente a sistemi di
pensiero magici, spiritici o comunque incompatibili con la fede cristiana.
La già citata Enciclopedia della medicina alternativa pare in effetti confermare tutto
questo: "Molti guaritori sono coscienti della presenza di spiriti benigni attratti
dal processo di guarigione e capaci di utili suggerimenti; ed è questa
la guarigione spiritica, altro fenomeno naturale, normale".
Pur ricordando che la Chiesa ha sempre condannato qualsiasi tentativo, diverso dalla
preghiera, di mettersi in comunicazione con la dimensione ultraterrena e che nel 1886 il
Concilio di Baltimora affermò la possibilità che lo spiritismo fosse legato ad azione
diabolica, lasciamo dibattere teologi ed esorcisti su quali spiriti si manifestino
effettivamente attraverso le pratiche dello spiritismo. Qui vale la pena di rilevare che i
termini "naturale, normale" riferiti ad un processo spiritico forse non sono i
più adatti, se non altro per il fatto che la dimensione "spiritica" è per sua
natura posta al di fuori del
contesto che pare adatto qualificare come "normale" o "naturale".
Alla luce di queste brevi considerazioni sembra decisamente illuminante e non casuale il
fatto che il Catechismo della Chiesa Cattolica, proprio mentre ribadisce la condanna della
Chiesa nei confronti delle pratiche idolatriche, magiche e spiritiche affermi: "Il
ricorso a pratiche mediche dette tradizionali non legittima né linvocazione di
potenze cattive, né lo sfruttamento delle credulità altrui" [n. 2117].
Dunque, se è assolutamente opportuno distinguere la pranoterapia dal carisma delle
guarigioni, si rivela perlomeno troppo semplicistico ricondurre tale pratica ad un
qualunque "dono naturale"; oltretutto, un esame del contesto dottrinale a cui
essa fa riferimento presenta un quadro che pone decisamente qualche problema per
lautentica Fede della Chiesa.
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